Le pagelle di Torino-Pescara 5-3: Ajeti si dà la zappa sui piedi

FALQUE 6: pronti via ed ecco la doppia cifra: lasciato solissimo in area da Fornasier e Stendardo, ha buon gioco nel mettere sotto la traversa dopo la sponda di Benassi. E' la decima rete stagionale e siamo solo a febbraio: traguardo meritato per un esterno d'attacco che ha il senso del gol di un centravanti. Nella ripresa resta dentro la partita e prova a rendersi pericoloso: nel finale non arriva per un soffio su un buon cross di Gustafson.

BELOTTI 6.5: fossero tutte così le difese avversarie, il traguardo dei 50 gol stagionali non gli sarebbe precluso... Il Gallo segna facilmente il 16° gol in campionato con una sgroppata palla al piede che termina con un destro che buca un Bizzarri inguardabile nell'occasione. Stendardo e Fornasier possono solo ricorrere a interventi da tergo per fermarlo. Nella ripresa va a segno anche di testa, approfittando dell'inesistenza di Zampano e Bizzarri, per arrivare a quota 17. Peccato perchè negli ultimi minuti avrebbe sul piede la palla della tripletta, ma manca un tiro per lui fattibile. Qui le sue parole nel post-partita

LJAJIC 6: nel primo tempo si fa vedere spesso e volentieri, provando giocate di prima e tocchi a volte troppo leziosi. Ha una bella occasione ma la palla viene deviata all'ultimo. La partita è una ghiotta occasione per tornare al gol, lui lo sa per primo: ci riesce ad inizio ripresa, con il suo colpo principe, il destro a giro. Torna al gol tre mesi dopo la rete al Cagliari: un digiuno troppo esteso per un giocatore con le sue qualità, ora deve ripartire con più entusiasmo. (36' st BOYE ng: Mihajlovic sceglie di dare minuti a lui invece che a Iturbe, il paraguaiano non la prende benissimo).