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Le pagelle di Torino-Verona 1-0: Pobega decisivo, trequarti in ombra

Gianluca Sartori

SINGO 5.5: il duello con Lazovic promette scintille: il serbo è giocatore di qualità e sa rendersi pericoloso anche col Verona in inferiorità numerica. Sul finire del primo tempo ha una buona opportunità per battere a rete a seguito di un corner, ma spara alto. Poi ci riprova di testa: a lato. Nel secondo tempo si vede poco e viene sostituito (78' AINA 5.5: non sempre preciso nel finale, anche lui si fa coinvolgere dal timore generale della squadra: dalla sua parte il Toro soffre).

LUKIC 6: non appare nella versione scintillante vista col Bologna ma fa la sua parte con attenzione e disciplina, come al solito ripulisce tanti palloni sporchi e gestisce con attenzione il possesso palla specie quando il Toro si ritrova con l'uomo in più. Nella ripresa va inaspettatamente in sofferenza e la partita gli sfugge un po' dalle mani.

POBEGA 7: si inserisce da maestro alle spalle della difesa e serve a Praet il più comodo degli assist: il belga non ne approfitta. Allora ci pensa lui a portare avanti i granata: sul pallone sporco a seguito della punizione di Rodriguez è come spesso accade il più svelto di tutti e insacca il quarto gol del suo campionato. Anche là dietro è fondamentale nel murare su Lazovic nella ripresa. (78' MANDRAGORA 6: nel finale è chiamato a lottare, riesce a tenere botta).

VOJVODA 5.5: bellissima la palla nello spazio per Pobega da cui nasce la prima occasione granata, per il resto gioca senza strafare e presidia la fascia stando attento a non concedere spazi a un giocatore pericoloso come Faraoni. Ma nel finale anche lui perde un po' la trebisonda.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-VERONA 1-0

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