FALQUE 6.5: è il granata più attivo, in avvio. Gioca bene, punge il giovane Fares con continuità (un marcatore sicuramente abbordabile) e si fa trovare in area piccola al posto giusto nel momento giusto, centrando l'importantissimo gol dell'1-0 alla mezzora. Una rete importantissima. Esce lui, e la squadra si spegne (76' GUSTAFSON 5: inesistente, in mezzo al campo, nel momento più caldo della partita. Per giocare in Serie A ci vuole un'altra cattiveria).
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Le pagelle di Torino-Verona 2-2: quando il gioco si fa duro, la squadra sparisce
LJAJIC 5.5: è l'unico che ha i colpi per scuotare i compagni dal torpore iniziale. Lo sa e fa quel che deve: genialata in verticale per l'inserimento di Ansaldi, che porta al vantaggio granata. Poi si spegne inaspettatamente. Liscia male il possibile gol del 3-0 e nel finale questo assume un peso importante.
NIANG 6.5: osservato speciale del match. Non ingrana, in avvio: a volte va sbattere contro Molinaro, altre volte si incespica sul pallone. E si iniziano a contare le palle perse. A un soffio dal 45', però, torna a ruggire: in area salta l'uomo, rientra sul destro e insacca sul primo palo. Bella l'esultanza, di liberazione, e bello il modo in cui tutti i compagni lo acclamano, incitando il pubblico ad applaudirlo. Il gol è un toccasana perchè nella ripresa il francese gioca con molta disinvoltura, con tanti buoni spunti. Il processo di integrazione nel Toro oggi ha avuto una grande accelerata. Esce al 70', tra gli applausi del pubblico. (70' BOYE' 5.5: anche lui trema nel finale: è anche vero che non ci si può aspettare da un giovane come lui che possa risolvere la partita).
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