Le pagelle di Udinese-Torino 2-2: in difesa c’è qualcosa che non va

BOYE' 5.5: è un piacere vederlo entrare in possesso palla, per come sa proteggerla dagli assalti dei difensori e per come la tratta. Si prende un giallo inutile, ma non si tira mai fuori dalla lotta e sta sempre nel vivo del gioco. A volte, però, si perde in un bicchier d'acqua e tira troppo poco in porta per essere un attaccante. (20' st MAXI LOPEZ 5.5: col suo ingresso il Toro acquista in presenza scenica ma a conti fatti è troppo impreciso e non riesce a incidere quando potrebbe. E' vero che gli arrivano pochi palloni buoni in area di rigore, ma da lui ci si può aspettare di più. Ora aspetta una chance da titolare).

BELOTTI 6: fa vedere che il suo repertorio è dei suoi completi con l'assist delizioso per Benassi, dopo aver fintato un pallone di ritorno per Ljajic. Poi la rete potrebbe toccare a lui, ma intorno al 20' si fa ipnotizzare da Karnezis da ottima posizione. Quando ha spazio per scatenarsi è assatanato come sempre e a inizio ripresa ci vuole un super Danilo per impedirgli di entrare in porta col pallone. Si rende pericoloso nel finale, ma Widmer gli sposta un pallone su cui si sarebbe avventato.

LJAJIC 7: oggi non è il Ljajic abulico di San Siro. Ha spesso spazio tra le linee udinesi e prova a sfruttarlo, senza incaponirsi in azioni personali ma cercando il dialogo coi compagni. Svaria molto, come sempre, alla ricerca di spazi. Con l'ingresso di Maxi Lopez, si sposta in posizione centrale. Come spesso gli accade, per alcuni tratti sparisce, poi ricompare quando viene chiamato in causa, ossia quando la squadra è in difficoltà: manca un quarto d'ora quando, servito da De Silvestri, piazza il colpo a giro di sinistro che riporta il match in parità. Quarto gol del campionato: con lui, certe partite, non si perdono.