MIHAJLOVIC 5.5: sceglie, come previsto, di dare un turno di riposo a Iago Falque e di ridare il centrocampo in mano a Baselli e Benassi: decisione azzeccata visto che è quest'ultimo a portare avanti i granata, facendo capire di essere pedina difficilmente sostituibile. Con coraggio butta nella mischia Lukic, che dà buone risposte; poi, dopo il pari subito, torna al 4-3-1-2 inserendo Maxi Lopez per Boyè. Alla fine strappa un pari che, per come si era messa la partita, non è da disprezzare. Ma resta preoccupante come il Toro ha accusato i primi venti minuti della ripresa, quando l'Udinese ha spinto al massimo, concedendo troppo là dietro. Nove gol su quindici sono arrivati da palle inattive e cross: il tecnico sa già in che direzione si deve lavorare. Chiude con la seconda espulsione del campionato e, non contento, litiga con il quarto uomo: aveva detto che dopo Bergamo non sarebbe più successo, non è stato così. Mezzo voto in meno, anche per questo.
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