I granata han subito entrambi i gol con dinamiche molto simili: sia McKennie (nella rete del momentaneo 1-1) che Bonucci (che ha permesso alla Juventus di vincere la partita) han colpito di testa sui due cross di Cuadrado praticamente da soli, appena fuori dall'area piccola. Evidenti in tutte e due le occasioni gli errori in fase difensiva del Torino: i granata han lasciato liberi di concludere a rete i giocatori bianconeri senza alcun disturbo. Salgono a 24 le reti subite da una squadra che conferma di avere nella propria retroguardia un importante tallone d'Achille, come da un anno a questa parte. Influisce in questo anche il momento deludente di Salvatore Sirigu.
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