La panchina del Torino, quest’anno, si sta rivelando un'arma in più. La disponibilità dei giocatori che non partono titolari, ma che quando entrano fanno sentire la loro presenza in campo, è fondamentale. Nelle ultime due partite, quattro gol sono stati realizzati da subentrati (Belotti con l'Atalanta, Verdi con la Fiorentina, Pobega con la Salernitana, Pjaca con il Sassuolo, che è stato affiancato nell’azione vincente sempre da compagni subentrati, ad esempio). Bravo Juric a tenere tutti sulla corda e ad azzeccare i cambi, ma brava anche la società, che ha offerto al tecnico una rosa che dà garanzie sotto diversi punti di vista.
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