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Le tre sentenze di Torino-Roma 2-3: la meritocrazia paga, grossi limiti difensivi

Gualtiero Lasala

Come prima sentenza del match, rimane la lezione impartita da Moreno Longo. La meritocrazia paga. Non è tutto dovuto, anche se in Primavera si ottengono buoni risultati. Lo ha capito molto bene Singo, che ha lavorato, in silenzio. Il terzino è migliorato parecchio, crescendo sia tecnicamente che mentalmente, godendo di una struttura fisica devastante. Alla prima occasione da titolare, arriva a prestazione molto positiva e pure un gol in grande stile. Che questo sia allora di insegnamento a tutta la squadra, specie ai giovani che pensano di poter comportarsi a loro piacimento e ottenere tutto. Un grande plauso va al pungo di Moreno Longo, che lo ha premiato e ha premiato il Toro.

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