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E’ raggiante al termine della gara il tecnico granata Franco Lerda: “Finalmente abbiamo sfruttato bene le palle inattive, come testimoniano i due gol realizzati. Ma anche nel resto della gara mi è piaciuto...
E’ raggiante al termine della gara il tecnico granata Franco Lerda: “Finalmente abbiamo sfruttato bene le palle inattive, come testimoniano i due gol realizzati. Ma anche nel resto della gara mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra in quei frangenti. L’avevo detto in settimana che non avrei stravolto la nostra idea di calcio, nonostante le assenze di Bianchi e Pellicori, e così è stato”. Ovvia poi una domanda su Comi, lasciato in tribuna: “Ho compiuto una scelta di questo genere perché ho ritenuto che fosse più utile un giocatore come Stevanovic”.
Si parla anche della sostituzione di Lazarevic, dopo una bella azione conclusa a lato: “E’ l’unica cosa buona che ha fatto nella partita. Non mi è piaciuto assolutamente”. Continuando a parlare di singoli, Lerda commenta l’errore di Pratali, che ha dato il là al secondo gol gialloblù: “Non lo considero neanche uno sbaglio, perché lui ha tentato l’anticipo come è giusto che fosse. Va considerato alla pari del rigore fallito da Sgrigna”. Anche oggi pochissimo il pubblico presente all’Olimpico. Lerda, a tal riguardo dichiara: “E’ normale che sia così, dopo un inizio di stagione in salita. Ma credo che nelle ultime gare abbiamo fatto divertire abbastanza i tifosi”.
Tra gli assenti anche Cairo, come ormai consuetudine: “Era dispiaciuto di non essere venuto allo stadio ma l’ho sentito ed è molto contento di questa vittoria”. Infine, una battuta sulla serie di risultati positivi ottenuti dal Toro nelle ultime cinque partite: “Non so se siamo guariti del tutto dai problemi di inizio stagione. Questa squadra deve, comunque, pensare ad una sola partita per volta. Da lunedì nella nostra testa ci deve essere solo il Piacenza”.
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