Allegri presenta il derby: “Il Toro ha gamba, tecnica e cattiveria agonistica”

Ha in mente delle scelte per il derby? Ci saranno delle rotazioni?

"A seconda della partita scegliamo i giocatori. C'è bisogno di far rifiatare i giocatori, sia dal punto di vista fisico che mentale. La formazione la faccio in base alle caratteristiche dell'avversario e alle condizioni dei giocatori, in base a quante partite hanno giocato. La stracittadina è complicata, bisogna fare risultato. Il presidente ha dato carica all'ambiente in prima persona, in questo momento bisogna compattarsi più di prima tra società, staff tecnico, giocatori e tifosi. Dobbiamo fare cose semplici e ordinate"

In questo momento di crisi, punta più sull'incoscienza della gioventù o sull'esperienza della vecchia guardia?

"In questo momento l'incoscienza non ci deve mai abbandonare. Ma deve far parte dei giovani e soprattutto della vecchia guardia. L'incoscienza è quel qualcosa in più che bisogna tenere per venir fuori nei momenti di difficoltà. Il campo dirà domani che partita faremo"

Dai dati dei km percorsi in Serie A, solo Bremer figura nella top 50 tra gli juventini. La preoccupa questo dato? Deriva da una condizione mentale o fisica?

"I dati sono fini a se stessi. Nelle 7 partite dove abbiamo corso di più abbiamo fatto 4 pareggi, 1 vittoria e 2 sconfitte. In quelle dove abbiamo corso meno abbiamo fatto 3 vittorie e 3 sconfitte. I dati sono tutti validi, ma non risolvono il problema. Bisogna vedere come si corre, quanto si corre. In questo momento più che vedere i dati, dobbiamo fare una partita ordinata con semplicità, attenzione. Ci troviamo contro un Torino che fa della pressione in avanti e della cattiveria agonistica la sua forza"

Il furore che è mancato in Champions può essere determinante nel derby contro un Toro che forse non avrà un riferimento offensivo?

"Non so chi farà giocare Juric, ma il Torino ha gamba e buoni giocatori a livello tecnico. Noi possiamo solo cercare di invertire la rotta, senza guardare al mercato"

Kean potrebbe avere un'occasione nel derby?

"In Champions non ha avuto l'occasione di giocare perché ha avuto un fastidio in rifinitura. Per il derby devo scegliere due tra Vlahovic, Milik e Kean"

Giocherà quindi con il 4-4-2? Paredes rappresenta una delusione fin qui?

"Non ho ancora deciso per la formazione, c'è ancora un allenamento. Paredes è arrivato, non aveva quasi mai giocato al PSG, ha fatto buone partite e non è detto che domani non giochi. Non è Paredes o un altro il problema, è tutta la squadra che domani dovrà fare un passettino avanti. Non si costruisce tutto in una giornata"

C'è un aspetto tecnico-tattico che alla sua Juve non sta riuscendo?

"Una cosa che dall'inizio del campionato abbiamo sbagliato è l'attenzione nei gol subiti, col Maccabi ma anche a Firenze. Tutte situazioni di contropiede. Non è una questione fisica ma di attenzione. Quando facciamo la fase offensiva, chi non partecipa e resta in difesa deve stare molto attento"