Ha voglia di proteggere i calciatori dopo quello che è successo domenica scorsa? “Io sono qui per unire, non per proteggere. Quello che dobbiamo fare noi è conquistare i nostri tifosi e chiuderci in una bolla vorrebbe dire toglierci dalle responsabilità. Dobbiamo sognare e farlo insieme”.
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Si è molto discusso sull’apporto che sta dando Njie. È una soluzione da partita in corso per dargli meno responsabilità o il tridente che si è visto nel finale contro il Monza può essere utilizzato? “Tutti i giocatori della rosa sono e devono essere pronti per giocare dall’inizio. Ho sempre dimostrato quanto credo nel gruppo, quanto rispetto chi ha una carriera importante, ma non guardo in faccia nessuno, non bado a carta d’identità o cartellino. Quando un giocatore dimostra di valere, merita di farlo vedere. Njie lo sta facendo. La sua leggerezza ci serve in questo momento per uscire dalle difficoltà. Non deve avvertire responsabilità ma giocare pensando a fare quello che sa fare”.
Vojvoda può essere una scelta per l’undici titolare?“Assolutamente sì”.
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