Juric pre Torino-Inter: “Due settimane positive, faremo un gran campionato”

Come sta Sanabria? Pensa sia in condizione di giocare?

“Non lo so. Dopo la conferenza abbiamo allenamento, dunque vedrò in che condizioni sta”.

L’infortunio di Zapata risolve un dubbio? Ci eravamo lasciati pensando alla novità delle due punte…

“Io non mi riferivo alle due punte. Mi riferivo a qualcosa di diverso a livello tattico in generale. Secondo me è di una banalità allucinante parlare di una o due punte. Sicuramente non è un bene perdere Zapata, ma quello che mi interessa è che i giocatori si allenino forte in modo da darmi più scelte”.

Il fatto di aver perso Zapata cambia i tuoi piani?

“Non è un infortunio, è una vecchia cicatrice che la risente. Non si è fatto male di nuovo. Magari stringendo i denti gioca, è solo una vecchia cicatrice che la sente tirare. Io spero che per la prossima gara ci sia, dovrebbe andare così, poi non si sa mai. Per il resto l’idea di domani non mi cambia assolutamente, se gioca uno o l’altro non cambia”.

Zapata dunque la prossima ci sarà?

“Lo spero, non pensavo nemmeno che dovesse saltare la partita di domani. Siccome non c’è un nuovo infortunio, spero che per la prossima sia pronto”.

Il punto sugli infortunati?

"Di Zapata e Buongiorno vi ho detto che spero di averli a Lecce, Zima si allena e convive col dolore ma sta sempre meglio, Sazonov tutto ok, Soppy sta progredendo nel recupero".