Juric pre Cagliari-Torino: “Noi oltre le previsioni”. Poi sterza: “No, voglio di più”

Come stanno gli infortunati? Izzo al momento è dietro a Djidji e Zima?

“Rodriguez sarà convocato. Mandragora se tutto va bene da martedì è con noi. Ansaldi ha avuto problemi particolari, vediamo, difficile da valutare. Izzo? Per adesso è dietro anche a Zima, In questo momento queste sono le scelte”.

Brekalo e Pjaca non dovrebbero giocare sempre?

"Quello che ho imparato a Genova e Verona è che si deve puntare su un processo di miglioramento con tutti i giocatori. Noi abbiamo dei giocatori, specialmente i quinti, che dal punto di vista aerobico non sono all'altezza di quelli che avevo a Genova e Verona. Se non migliorano da questo punto di vista non possono giocare a livelli alti. Altri giocatori devono migliorare sul piano tecnico, sulla posizione del corpo, sulla visione di gioco. Altri, come Buongiorno, hanno fatti avanti sulla forza fisica, sul contrasto, sull'impatto. In generale già a Verona ho notato che c'è chi migliora subito e c'è chi ci mette un po' di tempo. All'allenatore spetta capire quando un giocatore può migliorare e quando invece ce ne vuole un altro. Brekalo, Pjaca e Praet hanno la mia cieca fiducia. Pjaca volevo allenarlo da tempo. Loro tre come trequartisti mi danno ampie garanzie, poi è normale che ci sia rotazione tra di loro. In generale sono convinto che questa squadra col lavoro possa migliorare, ognuno di loro può migliorare sotto vari aspetti".

10.58 Termina qui la conferenza stampa.

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