Juric pre Verona-Torino: “Insulti dal pullman? E’ stato un fallimento di tutti”

Tornando indietro, inizieresti l'anno in scadenza? "Quando firmi il contratto ti impegni. Avrei i sensi di colpa se avessi visto che c'erano giocatori che mollava. Ma a tre partite dalla fine non ho notato questo e non ho sensi di colpa. Quando si firma un contratto ti impegni e devi essere convinto della scelta".

La svolta a due punte la hai subita ed è qualcosa contro quello che ti piace?

“Non l’ho subita, ero curioso. Contro l’Inter ad esempio mi era piaciuto come abbiamo giocato con il 4-2-3-1. Quella scelta non l’ho subita ma mi ha arricchito, mi ha fatto capire che si può giocare in diversi modi”.

Perché non eri convinto di firmare un altro contratto? “Valutando le cose non ho avuto una convinzione totale. Sono scelte importanti per la vita e devi essere convinto al cento per cento, devi sentire dentro di te che è la cosa giusta”,