Juric pre Torino-Atalanta: “Forse ho sbagliato a condividere i miei sentimenti”

Avete vissuto un momento difficile, poi ne siete usciti. La sconfitta con la Bologna quanto fa diventare importante questa partita per evitare un altro momento difficile? “Per me a Bologna è stata fatta un’ottima partita, poi ci hanno annullato un gol per sfiga, ma il Bologna non aveva mai tirato e la squadra dava la sensazione di avere le idee chiare. Sicuramente ci manca più lucidità davanti alla porta. Nelle ultime due gare abbiamo commesso errori che abbiamo pagato cari, ma per la prima ora le sensazioni erano in linea con le partite precedenti. Quando fai grandi partite ma non riesci a ottenere molto bisogna fare di tutto per fare punti, essere molto attaccati al risultato e cercare di vincere anche in modo sporco”.

Miranchuk l’anno scorso è stato molto importante per il Torino, mentre non è così centrale nell’Atalanta. Questo fa capire quale è il gap tra Torino e Atalanta?“Parliamo di mondi diversi, di situazioni diverse, non oggettivamente paragonabili. Se noi pensiamo che noi siamo al livello dell’Atalanta come parco giocatori, sbagliamo tutto. Io sono convinto che la squadra possa dare di più, ma nelle ultime cinque partite – ci metto dentro anche quella con l’Inter – ho visto una squadra che gioca, che ha idee chiare, che può fare punti contro chiunque. Speriamo di non avere più infortuni per continuare a crescere. Miranchuk per noi è stato fondamentale l’anno scorso per presenze, assist e gol, ma è chiaro che loro hanno un parco di attaccanti con sei-sette elementi di grandissimo valore”.