Ma lei in estate davvero non si aspettava queste difficoltà in avanti?
PREPARTITA
Juric pre Torino-Cremonese: “A gennaio volevo Ilic e un attaccante”
“A gennaio avevo detto chiaro e tondo che volevo Ilic e un attaccante. Sanabria gioca bene, sa tirare anche da fuori, ma se Pellegri è infortunato abbiamo solo Tonny. Pellegri quando stava bene ha dimostrato quello che potrebbe essere, per potenza e per voglia, che sono valori in certe partite imprescindibili. Ma non avendolo siamo in grande criticità. Quando avevamo puntato su di lui ad inizio anno sapevamo un po’ che poteva accadere questo scenario”.
Come mai alla fine non avete preso un attaccante?
"Ve lo avevo detto anche in conferenza, che mi serviva un centrocampista mancino e un attaccante. Abbiamo perso Lazaro e siamo rimasti uguali sulle fasce, abbiamo preso un centrocampista perdendone un altro e praticamente siamo rimasti nella stessa situazione perdendo comunque uno come Sasa che è molto importante. Andiamo avanti così con piena fiducia in Tonny, sperando che Pietro recuperi, e ogni tanto inventando qualcosa come Seck a Firenze, ma sono situazioni provvisorie e alternative".
Come sta Aina? Quali sono le gerarchie?
“A me lui piace più a destra. Secondo me lì gioca con più logica. Sappiamo come è lui, e mi sembra che a destra abbia spesso fatto belle prestazioni. Può giocare anche a sinistra, ma lo preferisco a destra. In questo momento girerò loro tre, poi c’è anche Rodriguez che in certe partite, mettendo Buongiorno dietro, può fare il quinto”.
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