Juric pre Torino-Frosinone: “Ilic titolare, al Filadelfia c’è un problema”

Dove deve crescere il Torino per migliorare la capacità di fare gol? “La squadra crea tanto, passa molto tempo nella metà campo avversaria. Per fare gol serve più capacità nel tiro e nei colpi di testa, in quei particolari insomma che portano a fare gol”.

Per affrontare il Frosinone meglio verticalizzare con lanci lunghi di Vanja o costruire manovrando dal basso? “Dipende dal loro atteggiamento. Ogni partita ti presenta queste due opzioni, dipende da come si comporta l’avversario e in base a quello scegli. Loro variano, spesso fanno anche pressing molto alto. In base a quello che decidono loro, tu scegli il modo di comportarti”.

Il derby lascia la sensazione che la squadra possa esser protagonista? “Nel secondo tempo ci siamo espressi come volevamo, su alti livelli. Peccato non aver fatto gol con Sanabria e Lazaro, ma anche in altre situazioni dove premevamo. Ho sempre visto nell’ultimo periodo prestazioni di un certo livello anche quando non sono venuti i risultati. Ora non si deve abbassare la concentrazione. Durante la settimana vedo risposte positive a livello di consapevolezza e di voglia di fare. Domani è importantissima perché incontriamo una squadra che ha pareggiato con Napoli e Bologna. Sarà difficilissimo”.

Il pressing nella metà campo avversaria la soddisfa?“Pressare alto è un nostro marchio di fabbrica e lo facciamo sempre. Anche questo dipende dall’avversario. Se scelgono palle lunghe, sei costretto a recuperare palla nella tua metà campo. Se invece come l’Udinese ogni tanto costruiscono dal basso hai l’opportunità di rubare palla più alto ed essere pericoloso”.