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Juric pre Torino-Frosinone: “Ilic titolare, al Filadelfia c’è un problema”

Gianluca Sartori Direttore 

La maggior parte della tifoseria, secondo alcuni sondaggi online, spera che lei rimanga. Questo fa piacere? E magari può orientare la decisione per il futuro?“La carica ce l’ho, insieme allo staff, è altissima dall’inizio, non ci vuole qualcosa di extra. Siamo veramente carichi per ottenere un obiettivo fantastico. Abbiamo fatto un buon lavoro. Se la gente è contenta ti fa piacere. Speriamo di dare una grande gioia. Manca poco, la squadra la vedo bene anche se siamo pochi. Bisogna fare un grande finale di campionato per dare una grande gioia”.

Perché dovrebbe interrompere il suo progetto al Toro? “Non sto interrompendo niente. Noi abbiamo fatto un bel lavoro guardando a dove siamo partiti, sia per punti fatti, sia per giocatori fatti crescere, tra quelli presi e quelli trovati. Adesso bisogna fare un ulteriore passo. Il Torino rispetto al Verona ha bisogno di questo ulteriore passo. Stiamo lavorando per questo. Mi dispiace per gli ultimi risultati: vincerne almeno una tra Empoli e Juventus ci stava tutto e ci saremmo avvicinati ancora. Per il resto i miei rapporti con tutti sono fantastici, sono sereno e tranquillo. Domani dobbiamo vincere per poi affrontare grandi squadre che sono davanti a noi con grande spirito. Siamo molto ottimisti”.

Nella sua testa si può dire che la partita sul suo futuro rimane aperta? “Bisogna anche chiedere ad altri. In questo momento noi lavoriamo. Noi abbiamo spinto per prefissare l’obiettivo Europa, il Toro deve crescere anche a livello di mentalità e concezione. Bisogna fare capire ai giocatori che, anche se magari stanno facendo il loro miglior campionato, questo non basta e bisogna andare oltre. La parte sinistra della classifica dopo quello che era accaduto prima va benissimo, però non basta”.

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