Juric pre Torino-Milan: “Con più unione coi tifosi avremmo avuto più punti”

Bellanova è un po’ in calo?“Ha fatto un campionato a ritmi alti a cui non era abituato. Un calo di energie lo abbiamo notato tutti, diciamo che nelle ultime due partite voglio rivedere il Raoul che si è conquistato la Nazionale”.

Perché Ricci e Ilic si rifugiano spesso nei passaggi orizzontali invece di verticalizzare?“A volte le partite sono dure e spigolose e ti spingono a essere prudente. A Verona però nel secondo tempo hanno cambiato marcia e sono stati decisivi anche loro”.

C’è l’ipotesi di un attacco pesante, Zapata e Pellegri, dal primo minuto?“Sì, Pietro ha fatto un’ottima prestazione a Verona. Lo vorrei riproporre”.

Lovato o Vojvoda braccetto di destra?“A me Lovato è piaciuto tanto a Verona, dopo una settimana in cui ne aveva subite di tutti i colori. Ha fatto una bella partita ed è stata una dimostrazione di stabilità mentale. Domani vediamo, però saranno decisivi nuovamente i cambi; chi entra lo deve fare con il piglio dell’altra volta. Secondo me uno dei nei di tutti questi anni è stato proprio il poco apporto dei subentrati, mentre a Verona non è stato così”.