L’ottavo posto potrebbe diventare importante e avete due scontri diretti con Monza e Fiorentina…
le voci
Juric pre Torino-Monza: “Schuurs può recuperare per Verona. Sugli infortuni…”
“Abbiamo cinque partite molto impegnative, due scontri diretti, due contro squadre che lottano per non retrocedere, poi l’Inter all’ultima. Sono estremamente soddisfatto del cammino dei ragazzi. Ora però devono mantenere l’intensità mentale. Dobbiamo credere molto nel gioco e in quello che stiamo facendo cercando di mettere sempre determinazione come ha fatto Buongiorno nel gol a Genova. Fondamentale mantenere la voglia di vincere. Tutto sommato abbiamo fatto un campionato oltre le mie previsioni per come siamo partiti. Vedo una crescita importante specie da quando è arrivato Ilic a sinistra. Sarebbe un peccato non dare il massimo; poi vediamo se riusciamo o meno, ma dobbiamo dare il massimo”.
Come stanno i giocatori anche alla luce dell’emozione di Superga? A volte siete stati altalenanti…
“Se non fossimo stati altalenanti saremmo stati da Europa League o Champions League. Per me siamo sempre al massimo; non siamo una grande squadra, per questo non abbiamo avuto continuità, altrimenti saremmo con Juventus e Milan”.
Che rapporto ha con Palladino?
“Una lunga amicizia. Abbiamo giocato insieme, poi l’ho portato a Crotone, è arrivato verso novembre, ha fatto una decina di partite a livello assoluto e siamo andati in A. C’è amicizia e stima, condividiamo le idee, sta facendo molto bene; secondo me può arrivare in alto. Ma tutti noi della scuola di Gasp arriveremo in alto, e lo siamo già se ci pensate, è un tipo di calcio che funziona”.
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