Vigilia di Torino-Spezia: siamo collegati in diretta dalla sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, alle 10.30 prenderà il via la conferenza stampa di Ivan Juric. Il tecnico risponderà alle domande dei giornalisti per presentare la gara contro i liguri (fischio d'inizio domani, sabato 23 aprile, alle ore 15:00 allo stadio Olimpico Grande Torino).
Le voci
Juric pre Torino-Spezia: “Praet recuperato: può entrare a gara in corso”
Le dichiarazioni del tecnico granata alla vigilia del match valevole per la 34esima giornata di Serie A 2021/2022
La conferenza di Ivan Juric pre Torino-Spezia
10.24 - Si attende l'arrivo del tecnico
10.37 - Il tecnico è arrivato in sala conferenze. Via alle domande.
Che sfida sarà quella di domani?
"Lo Spezia ha fatto benissimo il girone di ritorno, è una squadra piena di talenti e di tecnica, che è diventata molto competitiva. Punta molto sul risultato e Thiago ha creato una squadra ottima. Sarà una squadra molto difficile perchè giocano proprio per il risultato e sono bravi".
Che riflessioni ha fatto sulla partita di Roma contro la Lazio?
"E' mancato il risultato e mi spiace per i ragazzi perchè quando fai queste prestazioni meriti qualcosa di più. Abbiamo fatto una partita importante sotto tutti i punti di vista, contro una Lazio che è forte soprattutto fisicamente, visto i dati che fanno registrare. Abbiamo fatto un'ottima partita sul piano del possesso palla, si sono fatti dei passi avanti".
Che opinione ha sul livello generale del campionato di quest'anno?
"Mi è piaciuto molto questo campionato, ci sono tanti allenatori che, seppur in vari modi, vanno verso la strada del dominio della partita e non della speculazione. C'è lo stile nostro che deriva da Gasperini, ma altri allenatori come Italiano hanno la stessa mentalità. Quella di cercare di andarsi a prendere le partite. All'estero si vede che la tendenza è quella di non speculare ma dominare. Però il campionato non è più eccellente perchè i migliori non sono più qui e il grandissimo talento si vede in altri campionato. Tuttavia, è stato un campionato molto interessante, e sta diventando più difficile proprio perchè tanti allenatori vogliono speculare un po' di meno e giocare un po' di più. La partita contro il Milan per me è stata l'esempio di questo, a livello di dinamicità e intensità".
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