Juric pre Torino-Verona: “Due pedine e siamo completi. Rinnovo? Ecco che vi dico”

Karamoh lo vede come prima o seconda punta?

“Esterno d’attacco, lo vedo nella posizione di Radonjic o Miranchuk. Quando eravamo senza attaccanti centrali, si è sacrificato in questo ruolo, ma fa fatica, è un attaccante esterno”.

Come sta Sanabria?

“Benissimo, è stato sempre a disposizione, ha fatto tutte le partite. La sua situazione non può essere più chiara di così, è un giocatore del Torino che sta giocando sempre. Se è sul mercato? Assolutamente nessuno è sul mercato”.

Tante voci circondano Lukic. Come lo vede e come giudica la sua situazione?

“Ha sempre dimostrato di avere voglia, anche troppa. Per il Torino ha rischiato di perdere il Mondiale. E' un ragazzo stra-affidabile. L’ho trovato benissimo, con voglia e grinta, per me è imprescindibile. Un punto fermo della squadra. Non mi aspetto niente, solo che faccia sei mesi alla grande”.

Ha lavorato in questo periodo con tanti giovani della Primavera. Uno in particolare è emerso, Gineitis…

“Mi sono divertito a lavorare in Spagna con tanti ragazzi giovani perché sono delle spugne; in due settimane cambiano. Mi ha fatto piacere averli a disposizione vedendo da vicino le qualità e cercando di capire quanto possono crescere tutti quanti. Gineitis? E' interessante. Sarebbe l'unico centrocampista di piede sinistro che abbiamo, un profilo che ci manca tanto; certe azioni non possiamo proprio svilupparle lì sulla parte sinistra che storicamente è la mia parte migliore, come costruzione del gioco. Sia Lukic che Ricci se giocano sul centro-sinistra si chiudono e facciamo fatica a costruire quello che vorrei, forse Linetty va un po' meglio. "Gine" può crescere tanto, in questo mese mi ha dimostrato che capisce le cose velocemente. Sta iniziando a fare le cose giuste, deve ancora costruirsi fisicamente perchè è ancora un po' fragile ma ha un buon tiro, può correre quanto vuole, ha talento. E' un piacere lavorare con lui, vediamo se riusciamo a includerlo nelle rotazioni della Serie A ma nelle amichevoli contro gli spagnoli e contro la Cremonese non si è vista la differenza di livello rispetto agli avversari. Lui ormai è sempre con noi, è un giocatore della prima squadra". 

Vlasic come sta? Dove può arrivare questo giocatore a livello di crescita personale?

“E’ un ottimo giocatore, per noi fondamentale perché ha caratteristiche giuste. Può fare l’attaccante, l’esterno, la mezzala. E’ completo e competitivo e sa finalizzare. Secondo me i fuoriclasse sono tutta un’altra cosa, ma lui è un giocatore strepitoso e completo, per noi fantastico”.