Longo pre Milan-Torino: “La bagarre salvezza è iniziata, non possiamo tirarci indietro”

Cosa è cambiato dal punto di vista atletico dal suo arrivo? 

"Cambia l'intensità che dovremo tenere nelle sedute di allenamento. La squadra dati alla mano denotava un calo molto evidente nei secondi tempi che andava rivisto. Stiamo cercando di innalzare la condizione, facendolo gradualmente perché esagerare con i carichi di lavoro potrebbe essere controproducente".

Già da domani potremo vedere qualche miglioramento da questo punto di vista?

"In così poco tempo non si può migliorare più di tanto dal punto di vista fisico perché l'organismo ha bisogno di tempo, però l'atteggiamento dei ragazzi in settimana mi è piaciuto. Sicuramente mi aspetto un passo avanti da questo punto di vista e sono sicuro che riusciremo a sopperire a queste mancanze che ancora abbiamo con l'atteggiamento giusto".

Quanto pesa invece l'aspetto psicologico della squadra negli ultimi risultati?

"Il fattore psicologico è secondo me l'aspetto preponderante, ancor più di quello fisico. Io ho ereditato questa squadra da un periodo negativo in cui non solo si era perso ma era proprio mancata la prestazione. Credo che stiamo lavorando bene, ma questa squadra deve ritrovare autostima, coraggio e soprattutto deve tornare a lavorare da squadra e a lavorare per il compagno come si faceva prima. Perché solo così si esce da un momento del genere".