Mazzarri pre Torino-Juventus: “Noi orgoglio e passione, lo stadio ci aiuti. Falque? Vediamo domani”

L'altro ballottaggio è tra Aina e De Silvestri? "Gli esterni per il gioco che abbiamo noi hanno un ruolo dispendioso. Ansaldi, ad esempio, è appena tornato da un infortunio e magari non ha i novanta minuti a un certo ritmo. Qualcuno mi ha fatto notare che contro il Milan lo avrei potuto tirare fuori prima perchè era stanco, e forse è vero. Farò delle valutazioni domani, voglio prendermi anche le ultime ore a disposizione".

Sul calo fisico avuto a San Siro negli ultimi venti minuti: che accorgimenti vanno presi? "Se c'è stato il calo è perchè la squadra ha giocato con un grande pressing nella metacampo avversaria, e questo ha causato un grande dispendio di energie. Credo che per un'ora di gioco sia stata una grande partita. Poi è vero, siamo calati e serve evitare questo. Le cose sono due: saper concretizzare i momenti migliori del match e saper cambiare pelle a gara in corso. La squadra deve saper fare più cose. Non solo pressing alto, ma anche attendere gli avversari più bassi se le circostanze lo consigliano".

In definitiva cosa si aspetta domani? "Un Toro che sappia tenere il campo anche contro la prima della classe".

Termina qui la conferenza stampa.