Mazzarri pre Torino-Spal: “Spero in un clima positivo dentro lo stadio”

Che tasti ha toccato all'interno dello spogliatoio? "Giochiamo nel nostro stadio, sarebbe bello avere un clima positivo che aiuti i giocatori. Prendiamo ad esempio Torino-Chievo dell'anno scorso, tutti la davano per facile, ma l'abbiano sbloccata solo alla fine pur facendo poi anche il secondo e terzo gol. Dobbiamo fare tesoro di quello che è successo a Verona: non bisogna scordarsi che le partite non sono mai finite, bisogna andare a mille fino al novantacinquesimo, sempre con lo stessa concentrazione".

I giocatori hanno metabolizzato quanto accaduto a Verona? "Anche io faccio fatica a spiegare cosa sia successo, in vent'anni di carriera non mi era mai capitato. Difficile da decifrare con la logica perchè poi anche sul 3-3 siamo tornati avanti, si è giocato fino al 95', Lukic ha avuto l'occasione per fare il 4-3. Si è sbagliato poco e si sono presi tre gol. E' una batosta, sembrava una partita meritatissima, averla pareggiata rimarrà nei nostri ricordi per sempre. In ogni caso da parte nostra la concentrazione non va mai abbassata e i tre cambi servono anche a rinnovare la concentrazione in chi è in campo. Non si deve mai abbassare la guardia perchè il calcio è impietoso. Abbiamo lavorato su tutto, ora dobbiamo portare in campo quello che abbiamo detto".