Juventus-Torino, Moretti presenta il derby: “Non è una partita come le altre”

Il difensore granata, ed ex-Juventus, presenta il derby della Mole

"Un passato nella Juventus, una breve avventura durata solamento otto parte nella stagione 2002/2003. Emiliano Moretti adesso si è preso il Torino, da "leader silenzioso" come è stato definitivo più e più volte, ed è pronto a prenderlo per mano verso la gara più importante.  Oggi il difensore granata presenta il conferenza stampa il derby di domani pomeriggio contro la Juventus.

"Dopo Torino-Sassuolo la reazione e ora il derby: "Dopo la partita contro il Sassuolo eravamo dispiaciuti, per come era andata la gara e per la sconfitta. Anche per i fischi meritati che ovviamente ti scutono. Noi come sempre parliamo molto tra di noi e così abbiamo fatto anche questa volta. Oggi siamo qui a prepare il derby. La visita di Cairo? Non è stata una sorpresa ma una visita gradita che aspettavamo."

"Questa Juventus è più forte?: "E' ovvio che quando cambi allenatore, cambino anche alcune cose. Non è la Juve dello scorso anno, ma i risultati sono gli stessi, quindi la loro qualità c'è ancora."

"Attendismo o pressing?: "Questa sarà una domanda da fare a fine partita (ride, ndr). Sinceramente lo scorso anno li abbiamo messi in difficoltà e dobbiamo riuscirci anche questa volta. Il derby non è una gara come le altre. Va affrontano da squadra, correndo per il compagno se necessario. Così si affrontano queste partite."

"Quagliarella, il grande ex: "Fabio è cosciente del peso che ha in questo gruppo. Sa quello che può dare. Detto ciò, lui non può fare tutto da solo. Avrà le sue soddisfazioni se sarà supportato e supporterà la squadra."

"Carattere: "Non deve mai mancare, poco ma sicuro. Noi pensiamo sempre a quello che dobbiamo fare. A volte ci riusciamo, a volte meno. Per vincere servirà la partita perfetta, dando il 100%."

"Modulo: "Loro hanno cambiato e certamente abbiamo preparato la sfida anche in base al loro modulo. Detto questo, nel derby contano cuore e prestazione, al di là degli schieramenti. Chi toglierei alla Juventus? Non saprei, nessuno in particolare. Hanno una rosa completa."

"Legge dei grandi numeri: "Certo, prima o poi il Torino dovrà vincere un derby e la Juve perderlo. Però questi sono discorsi che si fanno ogni anno da qualche anno..."