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Nicola pre Torino-Benevento: “Ho dimostrato di essere da Toro”. E sul futuro…

Nicolò Muggianu

Perché negli ultimi anni il Toro è così refrattario ad essere Toro?

"Qua la storia trasuda dovunque, ma non è vero che non c'è questo interesse da parte della società. Almeno per quella che è stata la mia esperienza qui. Questo non è un saluto orgoglioso, ma potresti anche sbagliarti per tutto il resto... So che domani per me è il giorno più importante, dopodiché lunedì ci saranno tutte le altre dinamiche che in maniera molto franca si metteranno sul tavolo con la società".

Vede Belotti motivato a restare al Toro?

"Oggi faremo l'ultimo checkup e nel momento in cui non ci dovessero essere problemi avete già capito... La dimostrazione di quanto la squadra abbia tenuto a raggiungere il nostro obiettivo si è visto nel grande lavoro che le due punte hanno fatto contro la Lazio. C'era un raschiare tutto quel che si aveva in termini energie per raggiungere un obiettivo. O posso citarvi anche l'opposizione di Nkoulou sul tiro da fuori area. Questi giocatori nella mia gestione hanno dimostrato di dare tutto quello che avevano perché quando ci si parla da uomini sono le azioni e non le parole a fare la differenza. Io credo per cui che tutta la squadra abbia dimostrato di volere di tutto e di più per portare a casa il nostro obiettivo. E la Lazio che giustamente ha giocato alla morte per portare avanti altre situazioni ci ha reso ancor più orgogliosi. Se lo vedo motivato a restare? Hai visto come correva dietro tutti contro la Lazio, è motivato".

Che futuro hanno i giocatori del Toro di domani, da Buongiorno in poi? 

"Buongiorno e Singo, che è stato convocato in Nazionale e questo ci rende orgogliosi, hanno fatto molto bene e hanno margini di crescita incredibili. Hanno motivazioni e mentalità giuste per fare questo lavoro".