Paolo Vanoli pre Verona-Torino: “Io a Torino per realizzare un obiettivo”

Quali sono state le tue riflessioni post Lecce?

"Mi sono chiarito anche durante la conferenza post-gara. Ai ragazzi ho fatto vedere tutta la partita, rivedersi può aiutare a migliorare. Ci sono stati errori tecnici e su questo una squadra come la nostra deve migliorare e cercare di sbagliare molto meno".

Maripan come lo ha visto atleticamente, è pronto per partire dal primo minuto?

"É un giocatore di grande esperienza e personalità. Non si può chiedere subito la condizione ottimale, come anche agli ultimi arrivati. É normale che per Maripan, Pedersen e Sosa ci voglia un po' di tempo per elaborare i nuovi meccanismi. Maripan tuttavia sulle spalle ha l'esperienza per poter partire da titolare".

Quanto tempo ci vorrà per capire che tipo di campionato potrà fare il Toro?

“Non c’è un tempo, se lo sapessi glielo direi. Penso che noi dobbiamo lavorare e guardare partita per partita. E’ iniziato un processo nuovo e si viene da una metodologia di tre anni, quindi ci vuole del tempo. Dall’altro lato sono l’allenatore del Torino e so che di tempo ce n’è poco. Devo fare combaciare queste due esigenze. Non mi sono illuso dopo il Milan e l’Atalanta, non mi abbatto dopo la partita col Lecce. E’ come quando un giocatore deve entrare in condizione: i carichi di lavoro vanno alzati e abbassati. Noi siamo in quella fase”.