le voci

Torino-Empoli 1-0, Juric in conferenza: “Tameze e Linetty mi hanno aiutato”

Torino-Empoli 1-0, Juric in conferenza: “Tameze e Linetty mi hanno aiutato” - immagine 1
Le parole di Juric in conferenza stampa al Grande Torino dopo il match con l'Empoli
Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Al termine di Torino-Empoli, gara valida per il 16esimo turno di Serie A, l'allenatore granata Ivan Juricdopo essere intervenuto ai microfoni dei broadcaster, ha commentato la partita anche in conferenza stampa. Di seguito le sue risposte alle domande dei molti giornalisti presenti nella sala conferenze dello stadio Grande Torino.

Cosa è cambiato rispetto a due anni fa nel Toro? "Il Toro è sempre stato ad altissimi livelli per quello che è il Torino, in questi due anni. Il percorso continua, sono molto soddisfatto della prestazione di oggi e del terzo clean sheet consecutivo. La squadra è giusta"

Tante occasioni nel primo tempo... Cosa vi manca per riuscire a segnare di più? "Ci sono state situazioni veramente pericolose nel primo tempo, potevamo fare qualche gol in più ma non siamo riusciti, ma non è che ogni occasioni porta a un gol. Il secondo tempo è stato più da squadra, giocato meno bene tecnicamente ma molto tosti e bene organizzati, concedendo poco a un Empoli che è pieno di giocatori di talento e può far male se non lo prendi nel modo giusto"

Ilic sta diventando il giocatore che voleva? Linetty si è dimostrato ancora fondamentale... "Ivan adesso lavora bene, con concentrazione e con obiettivi giusti nella sua testa. Le prestazioni arrivano quando ci si allena nel modo giusto. Ilic ha margini di miglioramento enormi soprattutto nella forza, nelle accelerazioni. Come gioco vede tutto, sa giocare bene, in quello è già abbastanza forte, può crescere a livello fisico ancora tanto. Linetty è un giocatore che ci dà equilibrio, in allenamento anche quando c'è lui si percepisce che la squadra sta meglio, sta diventando fondamentale"

Sanabria ha detto che offrirà la cena a tutta la squadra... Per quale motivo? "Non per la vittoria, per altro. Non mi sono comportato bene (ride, ndr). Non voglio dirlo, è come una multa che mi sono fatto da solo"

La difesa è sorprendente, tra le migliori del campionato nonostante l'infortunio di Schuurs e altre situazioni d'emergenza, come i problemi di Djidji e Zima. Quanto ti ha sorpreso questo reparto? "Più di reparto parlerei di squadra, è un lavoro che fanno anche Zapata, Sanabria e Vlasic. E' gente tosta, gente che non ci lascia mai scoperti e molto concentrata sul lavoro difensivo, così anche per i difensori diventa più facile. Anche Vanja, sempre stato molto criticato, sta diventando un ago della bilancia nelle ultime partite: lui c'è e speriamo continui così"

Nel secondo tempo si può anche apprezzare questa consapevolezza del Torino che ha addormentato la partita e cercato il 2-0 senza scoprirsi troppo. Mi sembra un atteggiamento consapevole di chi ha in mano il pallino. Si tratta di una crescita caratteriale e concettuale apprezzabile... "Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene a livello tecnico, ma sbagliavamo anche passaggi che si sbagliano secondo me quando si sente che si sta dominando. Questo aspetto non mi è piaciuto. Ne abbiamo parlato a fine primo tempo, ci siamo detti di essere molto concentrati e sul pezzo, di non concedere e giocare da squadra. La squadra ha risposto benissimo. Giocatori come Linetty trasmettono questa cosa, chiamano anche gli altri alla concentrazione. Siamo stati giusti"

Linetty e Tameze hanno fatto da tramite tra lei e il gruppo? "Le cose non andavano bene, negli allenamenti e nei comportamenti. Sono stato troppo buono, ho permesso cose su cui non dovevo passare sopra per la prima volta nella mia vita e queste cose influiscono negativamente negli allenamenti e nei comportamenti. Tameze mi conosce dai tempi di Verona. Linetty ma anche altri mi hanno dato una grande mano a riprendere i nostri valori di sacrificio, di volontà, di imparare a giocare bene a calcio, di pensare meno all'egoismo e più all'altruismo. Sono tutti valori che devono contraddistinguere una squadra di calcio. Ci siamo ripresi alla grande. Questi ragazzi sono stati splendidi e abbiamo ripreso la strada giusta. Sono molto soddisfatto. Quando arrivo agli allenamenti adesso ho un grande sorriso, non perdo tempo per le str***te"

Come sta Tameze? "Ha preso una botta al ginocchio nel primo tempo e stava peggiorando. Speriamo non sia niente di che"

C'è stato un cambiamento di spirito nella squadra... Si può dire che è un Toro più operaio rispetto a prima? "No, volevo vedere una squadra che era giusta prima in allenamento, che è la base della prestazione. Non eravamo giusti, ora lo siamo diventati. Ora arrivo e alleno forte. La gente si sacrifica, corre, lavora e non ci sono discussioni inutili. Cerchiamo di fare cose nuove e provarne altre, è un momento positivo in questo senso"

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.