Al termine della sfida tra Torino e Monza, valida per la 34esima giornata di Serie A, il tecnico granata Ivan Juric, dopo essere intervenuto ai microfoni dei broadcaster, ha commentato la partita anche in conferenza stampa. Di seguito le sue risposte alle domande dei molti giornalisti presenti nella sala stampa del "Grande Torino".
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Torino-Monza 1-1, Juric in conferenza: “Rinnovo Djidji? Vorrei rimanesse ma…”
Un parere sulla partita e sull'episodio finale?"Ci sembrava chiaro, purtroppo arbitro e VAR hanno deciso diversamente. Abbiamo sofferto ma è normale, era la terza partita in una settimana e ci è mancata un po' di lucidità e furbizia. Qualche giocatore era un po' cotto".
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L'arbitro aveva solo due presenze in Serie A."Non posso entrare in queste dinamiche, sono l'allenatore diventa difficile. Non voglio entrare in questi discorsi. Per me era rigore ed espulsione".
Questa è stata la miglior partita del Toro?"La squadra a me piace, le buone prestazioni sono delle costanti. ogni tanto meno però è normale. La mia sensazione è che mi sto divertendo. Dobbiamo migliorare ma contro questa Monza giocare così è positivo. Quando ci sarà bel gioco e saremo cinici allora andremo bene".
La qualità di oggi le è piaciuta?"Abbiamo questo tipo di centrocampisti, io voglio che migliorano, so che non saranno mai Amrabat che domina fisicamente però che diventino ancora più furbi. Quando siamo in forma giochiamo davvero bene, anche col Milan per esempio, sono soddisfatto. Quando c'è Radonjic lui ha lo strappo e andiamo meglio. Diventa difficile anche per gli altri perché fai possesso ma poi hai un giocatore che fa questi strappi".
Ha un parere sul contatto Karamoh-Marlon?"Mi basta l'ultimo Ricci-Rovella era rosso, rigore e ciao".
Djidji ha il contratto in scadenza, vorrebbe tenerlo?"Djidji è un giocatore forte, è il più sottovalutato. Accetta il duello contro qualsiasi avversario. Per me è migliorato anche tecnicamente, non sarà mai Rodriguez questo è chiaro. Per me sarebbe una perdita enorme. La società fa le sue valutazioni ma non è che non vuole rinnovarlo; è lui che fa le sue valutazioni, ma io mi auguro che si trovi un accordo".
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