toro

Torino-Pescara, Mihajlovic: “Se qualcuno molla lo metto fuori squadra”

Marco Parella

 TURIN, ITALY - JANUARY 16: Adem Ljajic of FC Torino looks dejected during the Serie A match between FC Torino and AC Milan at Stadio Olimpico di Torino on January 16, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Riguardo ai singoli ha accennato qualcosa riguardo a Ljajic e Iago Falque, mentre ha voluto mettere bene le cose in chiaro su Daniele Baselli e sulla reazione dello stesso giocatore alla sostituzione contro l'Empoli.

"Rimango convinto che Ljajic a fine campionato andrà in doppia cifra e, se così sarà, per lui sarà una stagione positiva".

"Il nervosismo di Iago non era per la sostituzione, ma per aver sbagliato il rigore e per altre due occasioni in cui poteva fare meglio. Daniele (Baselli, ndr) invece sa cosa ha sbagliato, ma gli ho parlato e sa cosa voglio da lui. È giusto che uno si arrabbi quando esce se sa di non aver fatto tutto quello che poteva. Poi uno può anche avercela con il proprio allenatore, ma non è questo il caso. Questa è la verità".

"Il mio compito è tirare fuori il meglio da ognuno dei giocatori. Se un giocatore rimane o non rimane dipende da tante cose. Io, come ho sempre fatto nella mia vita, do il massimo tutti i giorni, cerco di impostare un certo tipo di lavoro e vorrei che tutti stessero bene. Posso fare degli errori, ma ho la coscienza pulita perché ci metto tutto me stesso. Se ci sono poi altri aspetti, io non posso incidere. Il mio rapporto con tutti i giocatori è sempre leale, tratto tutti con rispetto".

Potresti esserti perso