Torino, Praet si presenta: “Per Juric sono trequartista. Giampaolo mi scriveva ma…”

Quali sono le tue impressioni sull'allenatore?

"Si tratta di un allenatore con un carattere molto forte e molto bravo, vuole un pressing alto e vuole giocare offensivo, non vuole aspettare ma vuole che la squadra vada forte in avanti. Prima di venire ho parlato con Linetty e mi ha detto la stessa cosa. Per me è una buona cosa".

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Cosa ti ha spinto a dire di sì al Torino?

"Ho giocato tre anni alla Sampdoria e ogni anno finivamo sotto al Toro. Mi ricordo una squadra molto forte fisicamente, contro cui si faceva sempre fatica. Vedo un grande potenziale per fare bene con questa squadra".

Il Torino ti aveva cercato già l'anno scorso con Giampaolo. Prima o poi non potevi che venire qui...

"L'anno scorso non c'era la stessa situazione, non c'è mai stato qualcosa di davvero concreto. Il mister mi aveva mandato dei messaggi ma non c'era la stessa possibilità e la situazione era differente. Comunque è un piacere interessare a un club come il Torino e, quando  la possibilità è diventata concreta, ho subito detto di sì".

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