Il miglior spot per il tuo paese è Kvaratshkelia. Lo conosci? Vi siete parlati? Avete parlato del calcio italiano? “E’ stato uno dei primi che mi hanno scritto per congratularmi del passaggio in Italia. Mi ha detto solo cose positive sul calcio italiano, sui tifosi italiani. Abbiamo giocato insieme in Nazionale, ma gli ho detto fin da subito che in campo saremmo stati acerrimi avversari anche se abbiamo un ottimo rapporto. Ci siamo trovati pochissimo tempo fa per la partita contro la Norvegia. Non vedo l’ora di affrontarlo in Torino-Napoli”.
le voci
Torino, Saba Sazonov si presenta: “Qui per diventare presto un titolare”
Perché hai preferito scegliere la nazionale georgiana avendo il doppio passaporto? "Mia madre è georgiana e mio padre è russo. Non mi piace spiegare il perché, è stata una scelta complessa, mi limito a dire che sono un giocatore della Georgia e sono contento di aver giocato l'Europeo Under 21".
In questo preciso momento storico quanto ti può aver fatto piacere dover lasciare la Russia per scegliere l'Italia?"Arrivare in Italia era un sogno. So l'inglese ma sto studiando l'italiano. Avevo voglia di iniziare un nuovo capitolo della mia vita. Mi piace il calcio italiano e lo stile dell'Italia. Volevo giocare in questo campionato per svilupparmi come calciatore e iniziare a godermi questo calcio".
Stai iniziando ad adattarti all'Italia? Parli con i tuoi genitori della situazione attuale della Russia? "I miei genitori vivono in Georgia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA