Torino, Zapata si presenta: “Qui per trascinare, me lo chiedono mister e tifosi”

Pensi di poter raggiungere la doppia cifra? “Abbiamo ottimi giocatori in tutti i ruoli e un’identità chiara, penso che posso farcela. Poi non è mai stato facile, nell’ultimo anno e mezzo è vero che ho avuto diversi problemi fisici, ma ora mi sento bene. Posso raggiungere questo obiettivo personale e poi ci sono quelli di squadra che sono ancora più importanti”.

Sei stato accolto molto bene dai tifosi, senti la responsabilità nei loro confronti? “Sì la sento fin dall’inizio. Ho esperienza nel calcio italiano, questa sarà la mia undicesima stagione in Italia, quindi questa responsabilità la sento e mi piace in questo momento della mia vita calcistica. Per il resto sono sempre stato uno che parla in campo, è sempre stato così e ora spero di essere all’altezza di questa responsabilità”.

Pensi di poter trascinare il Toro in Europa? “Sono venuto qui per questo. E’ una delle cose che mi ha chiesto il mister, quella di trascinare i ragazzi. Spero di essere all’altezza e di poterlo fare. Ho entusiasmo e ho molta voglia di fare bene anche qui”.

In casa Zapata c’è atmosfera colombiana? “È una cosa che noi inculchiamo sempre ai bambini. Ogni anno loro tornano in Colombia per le vacanze, non ci dimentichiamo mai da dove veniamo. Quando loro vanno lì, gli altri bambini chiedono perché parlino spagnolo con accento italiano. Ma noi abbiamo lì tutta la nostra famiglia quindi è giusto che anche loro sappiano da dove arriviamo”.

Termina qui la conferenza stampa di presentazione di Zapata.