Inizio subito tosto, a San Siro col Milan. Affrontare giocatori con tanta qualità tecnica sarà dura, e la vostra difesa è completamente rinnovata. Subito un battesimo del fuoco? “Per me tutte le partite sono importanti. Sicuramente incontriamo una squadra costruita per tentare di lottare per lo scudetto. Li ho visti al Trofeo Berlusconi, sono una squadra importante con una rosa importante. Dai miei ragazzi voglio la prestazione, una prestazione che ci possa consentire di mettere un mattoncino. Ai ragazzi ho chiesto di giocare con coraggio”.
le voci
Vanoli pre Milan-Torino: “Felice per Borna Sosa. Ma la squadra è da completare”
Che Torino si aspetta domani? "Tutti sogniamo di andare a Milano e dominare, ma penso che sia solo un sogno in questo momento. Dobbiamo essere realisti e puntare ad avere una squadra che sia compatta e che sappia interpretare bene i momenti della partita".
In attacco ha visto progressi? Ci saranno più palloni giocabili per gli attaccanti? Ci potrà essere una maggior propensione al gol? "Su questo tutto dipende dalla prestazione di tutta la squadra. Dobbiamo diventare squadra ed essere più efficaci con le mezzali e i quinti. Dopo trenta giorni non si può cambiare tutto. Ma già contro il Cosenza abbiamo avuto diverse occasioni nitide specie con Ricci. Dovremo essere bravi a concretizzare di più, ma già vedere una mezzala che arriva ad avere tre palle gol è importante. Inoltre, avere un parco attaccanti come il nostro ti consente di poter cambiare a gara in corso, come si è già visto. Quando si lavora per principi, si ha la possibilità di cambiare uomini a gara in corso: le partite sono fatte anche di strategie".
© RIPRODUZIONE RISERVATA