Cereser ha detto che le sue qualità sono l’umiltà e l’entusiasmo. Conferma?
PREPARTITA
Vanoli pre Torino-Genoa: “Mercato? Non è vero che sono deluso! Ecco la verità”

“Sono bei complimenti, perché questo sono io. Non voglio alibi, ma tanta determinazione. Abbiamo un percorso ad ostacoli davanti a noi, ma con umiltà possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.
Solo il Monza ha preso meno gol di testa di voi. Cosa manca?
“Un po’ di concentrazione, perché ad esempio a Bergamo Coco non si può perdere l’uomo e anche Adams ha sbagliato. Poi certo è anche una questione di fisicità, ma ora siamo migliorati su questo. Biraghi e Casadei hanno struttura fisica. Ma soprattutto servono concentrazione e malizia contano in determinate situazioni; alcuni giocatori ce l’hanno, ad altri manca ancora un po’ di esperienza”.
Come sta Schuurs? E’ stato escluso dalla lista dei 25…
“E’ stata una casualità, abbiamo ancora due slot. Abbiamo ancora un’operazione in ballo che è quella di Ilic. Schuurs sta continuando la sua rieducazione. Sapete benissimo che per aiutarlo col calvario che stava passando lo abbiamo mandato direttamente dal suo specialista. Ogni tanto lo sento ed è determinato nel volerci raggiungere il prima possibile. Poi, non sono un medico, non entro nel merito perché certe cose non le so. Ma il tenerlo fuori dalla lista non preclude nulla, adesso vediamo l’operazione in uscita di Ilic”.
A centrocampo quali saranno le gerarchie?
“Ho combattuto per portare tutti allo stesso livello: Tameze è un esempio. Ci aiuta a fare grandi prestazioni. Tutti devono essere pronti per giocare, anche i nuovi, che si devono mentalizzare subito, sia dall’inizio che a gara in corso. Per me, Tameze è una grossa vittoria. Quello che fa lui aiuta la squadra. Unire è anche pensare al noi. Se tutti danno un contributo, i risultati arrivano”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.