LE VOCI

Vanoli pre Venezia-Torino: “Tameze resta. Braccetto sinistro? La penso così”

Gianluca Sartori Direttore 

Quando rientrerà Schuurs?

“Sta andando molto bene, questo non vuol dire che lo riavremo presto, ma il suo processo sta andando meglio del previsto. Gli altri infortunati? Su Vlasic preferisco perderci un po’ più di tempo per poi averlo una volta per tutte. Gineitis si è allenato a buona intensità, e penso che dalla prossima settimana rientrerà a nostra disposizione”.

Vojvoda e Tameze dovrebbero rientrare nei loro ruoli più classici?

“Voi parlate di numeri, io parlo di principi. La differenza la fa la caratteristica dei giocatori. Vlasic è un giocatore universale che può fare tantissimi ruoli. Poi il tecnico può anche cambiare dei sistemi di gioco, perché parlate di giocatori che possono fare bene in tanti ruoli: Tameze domenica ha fatto una partita importante grazie alla sua duttilità. Nel calcio di oggi, un giocatore è intelligente se si sa adattare”.

Come interpreta il ruolo di Vlasic?

“E’ un giocatore universale che può ricoprire diversi ruoli. Questo mi permette di capire l’evoluzione di questa squadra. Come avete visto in passato, non sono uno che è focalizzato solo su un modulo. A me piace un’idea di gioco, e in base a questa idea devo capire. Vlasic può fare la mezzala, o il trequartista in un 3-4-2-1, ma anche l’esterno come ha fatto a Londra. Ha capacità importanti, quando lo avremo sarà un nuovo acquisto importante, come Perr quando rientrerà”.

Quale è l'insidia più grossa per il Toro? Su cosa ha battuto in particolare?

"Io batto sull'aspetto mentale non solo per questa partita, ma sempre. Per come ti alleni, poi giochi allo stesso modo. Noi dobbiamo crescere soprattutto in questo. Incontreremo una squadra che ci può dare fastidio, ma io voglio una squadra che si metta sullo stesso piano, con umiltà e fame, per fare una partita importante. A volte la concentrazione ti viene più facilmente contro le grandi squadre. Se sbagliamo sotto questo punto di vista vuol dire che siamo piccoli e dobbiamo crescere. Questo è ciò che chiedo domani, uno step in più sull'aspetto mentale".

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