LE VOCI

Vanoli pre Venezia-Torino: “Tameze resta. Braccetto sinistro? La penso così”

Gianluca Sartori Direttore 

Con gli arrivi di questi ultimi giocatori che stanno facendo le visite mediche come cambierà la difesa?

“Se lo meriteranno, giocheranno. Sono elementi importanti che hanno le loro caratteristiche e rinforzano la rosa. Li conoscerò meglio appena possibile e capirò quali sono le caratteristiche, anche umane. Il problema di quando arrivano all’ultimo momento è quello, li devi conoscere, però abbiamo preso due giocatori funzionali a quello che vogliamo fare”.

Braccetto di sinistra deve essere per forza un giocatore di piede sinistro?

“Sicuramente preferisco un giocatore di piede sinistro, però dipende dal mercato e se ci si riesce ad arrivare. Nel caso, ci sono destri che si sanno adattare”.

Walukiewicz e Maripan sono stati presi appositamente per alzare i centimetri in difesa?

"E' chiaro che nel calcio di oggi non contano solo la tecnica e la tattica, ma anche la fisicità. Sia in fase difensiva, sia in fase offensiva".

Per completare la rosa serve un difensore di piede sinistro?

“Finchè è aperto il mercato tutto può succedere. Questo club è sempre attento a tutto quello che può succedere”.

Saranno convocati Tameze, Pellegri e Sazonov?

“Perché, cosa ha Tameze?”

C’è un discorso di mercato forse…

“Per Sazonov e Pellegri penso sia stato concluso il passaggio all’Empoli, per quanto riguarda invece Tameze sicuramente sarà convocato. Dellavalle probabilmente non ci sarà, spero si chiuda questa operazione in uscita, andare in Serie B sarebbe una bella esperienza per lui, questo giovane è importante per la società”.

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