- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
""Se ti vuoi salvare, devi proporre e devi avere coraggio di costruire azioni con una qualità diversa”. Moreno Longo, nel post partita di Milan-Torino, ha dettato la via: per salvarsi il Torino deve giocare un calcio propositivo e più coraggioso di quello a cui era abituato. Un proposito lodevole ma difficile da realizzare, soprattutto visti i presupposti attuali. La classifica peggiora a vista d'occhio, quindi il Torino ha sempre meno tempo per sperimentare e sempre più bisogno di punti per interrompere questo lunghissimo digiuno.
IDEE - La squadra è stata costruita da Mazzarri per un'idea di gioco diversa. Il Toro di WM, anche se con risultati non sempre positivi, ha sempre plasmato le partite sull'aggressività e sui duelli singoli, riuscendo più nell'impedire agli avversari di giocare bene che nel costruire azioni. Longo invece, per tornare ad ottenere risultati importanti in ottica salvezza, vuole provare a sovvertire questa impostazione tattica proponendo un gioco più offensivo e coraggioso: "Abbiamo qualche idea per essere più offensivi, più pericolosi, non è solo una questione di tattica e di uomini". Costruzione dal basso e qualità nelle giocate, un progetto molto ambizioso.
INCOGNITE - Le incognite potrebbero essere diverse e a riconoscerlo è stato lo stesso Longo, nel prosieguo della conferenza post Milan: "Richiederà tempo, ma noi non ne abbiamo. Quando subentri non puoi metterti a costruire un’idea". Innanzitutto ci vorrà del tempo per plasmare un'idea di squadra diversa da questa e soprattutto non è detto che la rosa attuale del Toro sia adatta per questo tipo di gioco. I granata hanno dimostrato di non avere abbastanza qualità nel primo possesso e negli uomini che compongono il centrocampo. Elementi che Longo valuterà strada facendo, nella speranza che Belotti e compagni si allontanino al più presto dalla zona calda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA