Loria: ”Sappiamo i motivi del ko”

di Sacchetto/Blandino

E' Simone Loria il protagonista dell'odierna conferenza stampa. Il difensore torna sugli errori della gara di sabato, che sono valsi la prima sconfitta interna...

"di Sacchetto/Blandino

"E' Simone Loria il protagonista dell'odierna conferenza stampa. Il difensore torna sugli errori della gara di sabato, che sono valsi la prima sconfitta interna del Colantuono-Bis. "Abbiamo fatto male, lo sappiamo. Adesso dobbiamo assolutamente darci una svegliata ma non ha senso fare proclami. Perchè possiamo parlare e dire che non sbaglieremo più ma se ricapiterà poi tutti ce lo rinfacceranno giustamente. Dovrà essere il campo a parlare per noi".

"Cosa è successo sabato rispetto alle precedenti prove? "Inaspettatamente c'è stato un calo, non abbiamo affrontato la partita con la giusta attenzione. Ed è arrivata una sconfitta che nessuno si sarebbe aspettato. Noi lo sappiamo il motivo di questo ko ma non c'è motivo di divulgarlo. L'importante adesso è aver capito cosa si è sbagliato, anche se ci brucia aver perso punti importanti. In ogni caso non sarà una gara a farci perdere la serenità. Abbiamo il dovere e la forza di ripartire, senza dover pensare al morale".

"Come mai tutti questi errori individuali? "Può succedere. Ognuno può fare una partita meno buona rispetto alle precedenti. Ma essere definiti 'banda del buco' mi sembra esagerato. Dei tre gol uno è arrivato in fuorigoco, l'altro è perchè sono scivolato. Non è di certo mancata la concentrazione, come qualcuno vuole insinuare. Con Colantuono abbiamo fatto fatto bene 4 partite e mezzo, perchè il primo tempo di sabato è stato positivo. Sbagliare è lecito, perseverare è diabolico. Noi non vogliamo più perdere così, ci sono modi e modi di venire sconfitti. Questo è il peggiore". Loria parla anche del suo errore. "Non ho pensato a nulla quando sono scivolato. Sono stato anche sfortunato ma poi a fine gara l'allenatore ha visto che mi mancavano due tacchetti".

"E' ancora aperta la porta della serie A? "Non ne voglio parlare, così come due settimane fa. Nel frattempo non è cambiato niente. La squadra ha voglia di fare, di crescere. Nello spogliatoio c'è entusiasmo. Giocare nel Toro è importante per me che ho 33 anni, lo è ancora di più per chi ne ha 21 o 22". Alla domanda se il giorno del suo arrivo si aspettava tanti problemi, Loria risponde sicuro: "Io tornerei al Toro tutta la vita. Più di un motivo mi ha spinto qui, sono contento di far parte di questa società e spero di fare qualcosa di importante con il Toro e per il Toro. La sofferenza di questa squadra la seguo da anni. In B contano soprattutto gli stimoli, che invece nella massima serie contro certe squadre e in certi stadi vengono da sè. Ma vogliamo ripartire e scendere in campo determinati come nelle prime quattro partite di Colantuono. Come ci siamo messi nei casini da soli vogliamo e dobbiamo uscirci".

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