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di Valentino Della Casa
Come ampiamente dichiarato da entrambi i mister alla vigilia di Bari-Torino, gara valida per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, verrà dato ampio...
"di Valentino Della CasaCome ampiamente dichiarato da entrambi i mister alla vigilia di Bari-Torino, gara valida per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, verrà dato ampio spazio ai giocatori che hanno avuto fin’ora meno possibilità di scendere in campo, per cercare di dimostrare tutto il loro valore. Il primo pensiero, in tal senso, va sempre ai secondi portieri delle due compagini, Bassi e Padelli, che chiusi davanti a loro da Rubinho e Gillet. Oggi potranno alimentare qualche dubbio in più nelle menti dei rispettivi allenatore, soprattutto il giocatore granata, venuto a Torino non certo per svernare.DANIELE PADELLIIl 25enne portiere del Bari ha alle spalle una carriera non proprio di seconda fascia. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Como, viene adocchiato dagli emissari di Beppe Marotta, allora DG della Sampdoria, e si trasferisce a Genova, nel 2005. Passato poi in prestito al Liverpool nel 2007 (esordì all’ultima giornata, contro il Charlton, subendo due reti), venne acquistato dall’attuale DS granata Petrachi per il suo Pisa, dove si trovò in concorrenza proprio con Davide Morello. Vinse però il portiere siciliano, che Ventura preferì al giovane collega, il quale, rimanendo sempre di proprietà della Sampdoria, a stagione conclusa si trasferì sempre in prestito all’Avellino (siamo nel 2008 – ventitre reti in quindi gare per lui), e l’anno successivo a Bari, dove è alla seconda stagione da riserva di Gillet. In Serie A ha esordito proprio con i pugliesi, il 9 Maggio, subendo tre reti contro l’Udinese (partita terminata in parità). Come l’omologo Bassi, può vantare anche delle presenze con la casacca azzurra della Nazionale: in Under 20 ha disputato 6 gare e subito 4 goal, dal 2005 al 2007, mentre nel 2006 vanta ha timbrato il cartellino in Under 21, nella gara contro il Lussemburgo, vinta dagli azzurri per 2-0. Questa sera l’occasione è ghiotta, per un giocatore ancora giovane, poter disputare una bella partita in Coppa Italia sarebbe già un bel biglietto da visita.Nome: DanieleCognome: PadelliNato a: LeccoNato il: 25 ottobre 1985Presenze stagionali in campionato: 0DAVIDE BASSIOltre che omologo, il vice-Rubinho granata è anche coetaneo di Padelli, pur vantando già molte più presenze da titolare nelle squadre in cui ha militato. Cresciuto nell’Empoli, ha disputato tre stagioni nella Massese (dal 2003 al 2006) e quattro nella società toscana, rilevando l’esperto Balli e dimostrando ampiamente di essere un portiere adatto alla categoria. Il Torino, in tal senso, può andare sul sicuro schierando il giovane/esperto difensore dei pali, insignito nel 2008 come miglior giocatore in quel ruolo, nelle gare di preparazione alle Olimpiadi di Pechino, con la maglia degli azzurrini. La dualità con il collega del Bari è dunque sicuramente accesa e sentita. Così come quella che c’è con Rubinho, portiere dal curriculum altisonante, ma che deve guardarsi le spalle, perché la determinazione del giocatore di Sarzana è tastabile con mano. Torino è la sua grande chance, non la vuole perdere. Contro il Bari avrà la possibilità di mostrare tutto il suo valore, e di far pensare a allenatore e tifosi che le lacune del Torino non sono assolutamente in porta, qualora dovesse venire chiamato in causa anche in campionato (cosa già avvenuta nel secondo tempo di Cittadella-Torino).Nome: DavideCognome: BassiNato a: SarzanaNato il: 12 Aprile 1985Presenze stagionali in campionato: 1
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