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Lucidità estrema e calore del pubblico: la ricetta di Mazzarri per Torino-Cosenza

Federico Bosio
Si avvicina il match di Coppa Italia, per i granata è vietato sottovalutare l'avversario. Il tecnico è stato molto chiaro: "Dobbiamo passare il turno a tutti i costi"

Il tempo delle amichevoli è ormai giunto al termine e si avvicina a grandi passi il primo impegno ufficiale della prossima stagione per il Torino, che domenica sera affronterà tra le mura amiche il Cosenza nel terzo turno di Coppa Italia. Una sfida nella quale i granata partono chiaramente favoriti contro una compagine che la passata stagione ha conquistato l'accesso alla Serie B, e tuttavia uno di quei match che è davvero vietato sottovalutare poichè tipicamente chi parte con il favore del pronostico ha 'tutto da perdere': un concetto questo estremamente chiaro a Walter Mazzarri, che nel post-partita di Anfield due sere fa ha già esternato le direttive da seguire in questo senso.

Il rischio di una ricaduta a livello mentale c'è, e proprio per questo il tecnico ha voluto tracciare immediatamente la via: "Ora dovremo martellare i giocatori: venire a tenere testa al Liverpool e poi trovare una squadra di Serie B può portarti a sottovalutare il pericolo. Il calcio d'agosto è pericoloso. Bisogna mettere la testa sul manubrio, dobbiamo passare il turno a tutti i costi. Dobbiamo prendere la partita in un certo modo o altrimenti possiamo andare incontro a brutte sorprese." Pessimista forse, realista senza dubbio: sottovalutare una compagine di livello inferiore dopo aver ben figurato nelle precedenti uscite, in particolar modo contro i vice-campioni d'Europa, sarebbe oltremodo deleterio per i granata che hanno bisogno di cominciare la stagione ufficiale con un risultato importante, magari anche rotondo ma certamente positivo, in grado di iniettare fiducia nel gruppo e nell'ambiente.

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Ed a proposito di ambiente, è proprio questo il secondo ingrediente che Mazzarri ha dipinto come fondamentale per approcciare nel migliore dei modi a questa nuova annata: il calore del pubblico che, a Liverpool, ha ancora una volta sorpreso il tecnico granata. "Spero ci siano tanti tifosi a sostenerci, L'entusiasmo di questi tifosi di oggi mi hanno caricato ancora maggiormente. A Torino spero di trovare di nuovo questo calore, questo modo di tifare per i nostri colori, durante l'anno può essere un valore in più e spero di sentirlo già dalla prossima partita". Lucidità, concentrazione e serietà: questa la ricetta per non sottovalutare il Cosenza ed evitare brutte sorprese in Coppa Italia, partendo immediatamente con il piede giusto. Unite alla passione ed all'entusiasmo di una piazza che può davvero risultare il dodicesimo uomo in campo, e non solamente in questa sempre più vicina prima uscita stagionale.