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Lukic, il Toro ha il suo piccolo Modric: e il bello deve ancora venire

Redazione Toro News

Focus on / Le vacanze accorciate, prova di umiltà e sana voglia di rendersi protagonista: il mediano serbo è pronto a crescere ancora

"Nel penultimo giorno di ritiro a Bormio dei granata, Sasa Lukic ha parlato della squadra dando prova di grande maturità e umiltà. Il centrocampista serbo ha infatti saputo mettere se stesso dopo il Toro, che ha individuato come unico e vero protagonista dei futuri obiettivi stagionali, in primis in Europa. Il 23enne è infatti rientrato in gruppo prima del previsto rinunciando a parte delle proprie vacanze per poter essere a disposizione del mister già il 25 luglio ad Alessandria, anche nel caso in cui dovesse solo sedere in panchina. Ha inoltre rivelato di aver goduto di solo due delle settimane di ferie dopo l'Europeo Under 21 perchè già nella terza settimana ha cominciato ad allenarsi con un coach privato in modo da raggiungere i compagni a Bormio al massimo della forma fisica.

"MAZZARRI – "Io posso giocare in tutte le posizioni, sarà il mister che deciderà quale", così ha affermato il centrocampista ricordando come sia passato dal giocare davanti alla difesa con Mihajlovic, fino a diventare mezzala e poi trequartista con Mazzarri. Con il mister ha sottolineato un rapporto di grande fiducia che lo ha portato a crescere e a maturare sotto molti profili, come ad esempio in fase di non possesso. Un rapporto tale che quando Mazzarri gli ha chiesto di rientrare prima dalle vacanze in vista dai preliminari di Europa League, il serbo non ha esitato un istante ad accettare.

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"OBIETTIVI – L'obiettivo principale di Lukic è attualmente quello di portare il Toro il più in alto possibile. Grazie a Mazzarri ha dichiarato di sentirsi un giocatore più completo e più forte, in grado di poter dare tutto per la maglia. Il modello calcistico a cui si ispira rimane Luka Modric, e il giocatore classe '96 sa di avere le carte in regola per poter crescere ancora molto in questa nuova stagione. Di certo Mazzarri lo reputa un centrocampista potenzialmente completo. Questa stagione dirà quanto possono essere grandi i suoi margini di miglioramento.

"Sara Russo