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di Edoardo Blandino
La giustizia sportiva ha colpito ancora. Subito dopo la partita, televisioni, giornalisti ed ex arbitri si sono affrettati a dichiarare che la gara non avrebbe potuto...
"di Edoardo Blandino
"La giustizia sportiva ha colpito ancora. Subito dopo la partita, televisioni, giornalisti ed ex arbitri si sono affrettati a dichiarare che la gara non avrebbe potuto essere ripetuta, perché il danno andava contro la squadra che aveva poi vinto, spegnendo così ogni remota (e probabilmente ingiusta) speranza di ripetere i 90’. Celi ha fatto sapere che la prima ammonizione era stata data a Pisano per proteste, ma dopo le evidenti lacune nella memoria difensiva, la classe arbitrale non ha potuto che prendere atto del madornale errore e dichiarare mea culpa, sanzionando in grave riitardo Dellafiore. Sulla difesa granata già falcidiata dagli infortuni, pesa dunque l’espulsione rifilata a bocce ferme dalla prova tv al giovane difensore, “reo” di non essersi visto sventolare il cartellino rosso durante la gara contro i giallorossi. Ma non è giusto piangersi addosso, come diceva qualcuno che in realtà ne avrebbe avuto tutti i motivi. Domenica ci sarà il Napoli, per una sfida che vale una stagione intera. Ci sarà, con molta probabilità, anche Lanna centrale, vista la contemporanea e misteriosa assenza di tutti gli altri difensori. Aprire inchieste nello spogliatoio e trovare un capro espiatorio o scoprire la genesi di tutti i mali in modo da poterla estirpare non sarebbe di aiuto in questo momento. “Tenersi stretti gli amici e ancora più stretti i nemici” potrebbe essere il live motive di questo finale di stagione, in cui bisogna bruciare le ultime energie per raggiungere un unico obbiettivo. L’epurazione degli elementi negativi e la ribonificazione della rosa – ammesso che ce ne sia effettivo bisogno - è un processo lento che richiede tempo e ricerca, non adatto per essere svolto nelle due settimane cruciali di una stagione tribolata. La squadra ha bisogno di fare quadrato e concentrarsi per incanalare eventuali energie positive che potrebbero, per errore, essere finite nei pressi del Centro Sisport. Un atteggiamento negativo e sfiduciato sembra essere stato il male endogeno di questa squadra nell’ultimo periodo, tanto da portare GdB a dichiarare che i propri giocatori avrebbero bisogno di maggiore autostima. Si tratta di un circolo vizioso, una spirale vortiginosa che quando è ben avviata risulta difficile fermare: le vittorie portano felicità ed altre vittorie, le sconfitte tristezza e risultati negativi. Solo una prova di carattere può spezzare questo andamento e i tifosi si augurano che arrivi contro i partenopei.
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