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di Andrea Piva - Ha ricominciato da dove aveva lasciato. Da un cross di un suo compagno che, con una precisa inzuccata, ha trasformato in gol. Rolando Bianchi (nella foto di N. Campo) ha ritrovato il suo feeling con la...
di Andrea Piva - Ha ricominciato da dove aveva lasciato. Da un cross di un suo compagno che, con una precisa inzuccata, ha trasformato in gol. Rolando Bianchi (nella foto di N. Campo) ha ritrovato il suo feeling con la rete sfoderano la sua specialità: il colpo di testa. In questa maniera aveva segnato con la Juve Stabia quello che, fino a ieri, era stato il suo ultimo gol con la maglia granata. In questa maniera è tornato a segnare chiudendo, di fatto, i giochi contro il Grosseto.
In quelle diciotto partite, in cui la porta sembrava rimpicciolirsi sempre più, il capitano granata ha comunque sempre mostrato impegno sul terreno di gioco. Un concetto che ha espresso anche lui attraverso Twitter. “Non è che sono tornato...Semplicemente non me ne ero mai andato!!!”. Poche parole, ma che mettono in evidenzia il Bianchi-pensiero degli ultimi mesi. Pur attraversando un momento di difficoltà, in cui anche le cose più semplici si complicavano, il numero nove granata non si è mai risparmiato, lavorando con pazienza, accettando le panchine, per tornare ad essere quell'attaccante implacabile in area che aveva dimostrato di essere nelle precedenti stagioni.Dopo che contro la Sampdoria la gioia del gol gli era stata negata dalla traversa, contro il Brescia è stato un difensore avversario a strozzargli l'urlo in gol. A Grosseto, invece, Bianchi quell'urlo l'ha potuto liberare dando sfogo a tutta la sua felicità e alla sua rabbia.
Ora che si è sbloccato, il capitano granata è chiamato a confermarsi per spingere il Toro verso la serie A. Quando un attaccante attraversa un tale periodo, il passo più difficile sicuramente è rappresentato dal ritorno al gol. Il passo successivo, quello di riconfermarsi, non è però molto più facile. Bianchi dovrà però compierlo il prima possibile. Il calendario è dalla sua parte proponendo il prossimo impegno del Toro all'Olimpico, davanti ai proprio tifosi. In tale scenario, Bianchi, il secondo passo lo potrà fare in maniera più agevole.
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