- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
gazzanet
TURIN, ITALY - SEPTEMBER 23: Evangelista Lyanco of Torino FC reacts during the Serie A match between Juventus and Torino FC on September 23, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images )
"Nel male, si può dire che sia andata bene. Escluse fratture alla caviglia e dunque niente operazione in vista per Lyanco, che dovrà però stare a riposo per circa 20 giorni - proseguendo nella terapie del caso. Questo l'esito degli ultimi accertamenti effettuati ieri dal Torino sul piede sinistro del brasiliano, infortunatosi (per la terza volta in stagione) durante l'allenamento di giovedì (qui i dettagli). L'obiettivo realistico, dunque, a questo punto - è di fatto il rientro per fine marzo, dopo la sosta.
"Come presentatovi nel dettaglio su queste colonne (leggi qui), Lyanco è stato il giocatore che fino a questo momento ha dovuto saltare più partite tra i granata perché infortunato. Un primato non certo invidiabile, e che non dovrà essere ulteriormente incrementato. Ecco perché la strategia dello staff medico è quella di una terapiaconservativa atta a far recuperare completamente la caviglia del difensore, cercando di prevenire (nella misura del possibile) eventuali ulteriori ricadute.
"Lyanco è una pedina potenzialmente titolare di questo Toro, e ha già saputo dimostrarlo. Dopo aver impressionato positivamente Mihajlovic, anche Mazzarri è rimasto colpito dalla sua qualità e dalla sua personalità - e anche un possibile futuro passaggio alla difesa a 3 passa dal suo recupero. Un recupero che dovrà essere progressivo, con il giocatore che avrà a dispozione questi 20 giorni abbondanti per rimettersi in sesto e giocarsi le sue carte nelle ultime battute stagionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA