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Questa mattina, presso il centro Sisport, era previsto un allenamento a porte chiuse.
Diciamo “era previsto” perché in realtà, quando un gruppo di tifosi granata piuttosto arrabbiati si sono presentati in corso...
Questa mattina, presso il centro Sisport, era previsto un allenamento a porte chiuse.Diciamo “era previsto” perché in realtà, quando un gruppo di tifosi granata piuttosto arrabbiati si sono presentati in corso Unione Sovietica 285, hanno trovato i cancelli aperti. E sono entrati.Hanno trovato i giocatori, che più o meno da soli si apprestavano a mettersi a lavorare.I giocatori si sono un po' spaventati, ma i presenti hanno cercato -e ottenuto- un confronto, senza intermediari (perché non c'erano). Confronto duro, specie nei confronti di alcuni elementi (Bianchi, Garofalo), ma gli atleti non si sono tirati indietro; insulti un po' per tutti, i tifosi si sono sfogati contro i protagonisti (diretti,dal momenti che quelli indiretti non erano presenti) della fallimentare stagione appena conclusa.La Digos arriva solo a cose fatte, prendendo atto che comunque non c'é stato alcun gesto violento. I giocatori, un po' smarriti, hanno così portato avanti la mattinata fino alla fine in mezzo ad un'aria di incertezza totale; sul tardi sono arrivati pochissimi tifosi ad assistere all'ultima parte di lavoro. Domani dovrebbe esserci un'ultima giornata di allenamento, poi il “rompete le righe”.
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