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gazzanet
"La gara in programma alle 18 di domani tra Sampdoria e Torino non sarà soltanto uno scontro diretto per l’Europa League, ma una partita che metterà di fronte Marco Giampaolo e Walter Mazzarri, due tecnici che non si affrontano da più di sei anni. L’ultimo precedente risale infatti al 10 settembre 2011, quando il Napoli di Mazzarri si impose per tre reti ad una sul campo del Cesena.
"BILANCIO POSITIVO - Nel corso della sua carriera, Giampaolo ha affrontato l’attuale tecnico granata per sei volte, raccogliendo tre pareggi ed altrettante sconfitte. La prima partita da avversari risale al 16 settembre 2006, quando Walter Mazzarri sedeva sulla panchina della Reggina e Giampaolo allenava invece il Cagliari. Nell’occasione, a regalare la vittoria agli amaranto fu un gol di Rolando Bianchi, che al 93’ trovò la rete del definitivo 2-1. E proprio da allenatore della Sampdoria, imponendosi per tre a zero in casa del Cagliari, Mazzarri provocò l’esonero del collega nel novembre del 2007. Il bilancio è dunque positivo per l’attuale tecnico del Toro, che fino ad ora non è mai stato sconfitto da Giampaolo.
"SPREGIUDUCATEZZA CONTRO EQUILIBRIO - Considerati da molti addetti ai lavori come due tra gli allenatori italiani più preparati, Giampaolo e Mazzarri differiscono tuttavia nel modo di interpretare il calcio. Se il primo predilige una squadra votata all’attacco, il secondo preferisce maggiore equilibrio in campo. Un esempio può essere il differente modo in cui Toro e Samp interpretano la mediana a tre elementi: se tra i granata Rincon si abbassa quasi al centro della difesa in fase di possesso palla, lo stesso non si può dire di Torreira, che si alza spesso fino al limite dell’area avversaria.
"Due modi differenti di intendere il calcio che stanno però portando i loro frutti alle rispettive squadre: sarà il campo a decretare chi domani pomeriggio avrà la meglio tra Giampaolo e Mazzarri.
"Alberto Giulini
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