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"Bormio è il laboratorio, Walter Mazzarri l'innovatore. In un anno e mezzo il tecnico granata è riuscito a dare un'impronta ben definita al suo Toro, plasmandolo con pazienza. Un lavoro che non può essere frutto del caso, un percorso di cambiamento progressivo che è arrivato ora ad un'altra svolta. In principio fu il passaggio dal 4-3-3 alla difesa a 3 sperimentata nel finale di stagione del 2017/2018, poi il lavoro estivo per il 3-5-2 e la sfumatura del 3-4-2-1: ora, a cambiare è il reparto offensivo. Arrivare a stagione in corso non è mai semplice e se ci aggiungiamo un obiettivo praticamente sfumato a gennaio e una rosa non adatta alle esigenze possiamo ben comprendere lo scenario iniziale in cui si è trovato ad operare Mazzarri
"TORO 3.0 - L'allenatore di San Vincenzo è entrato nelle dinamiche della squadra in punta di piedi, rivisitando con pochi semplici concetti il 4-3-3 di Sinisa Mihajlovic. Progressivamente, grazie al duro lavoro effettuato in settimana, i granata hanno iniziato a giocare con il 3-5-2. Come sta accadendo ora, poi, Bormio è stato il teatro delle prove sul Toro 2.0 voluto da Mazzarri. Nella seconda metà di questo campionato ecco l'inizio della seconda metamorfosi; Mazzarri inizia a far giocare i suoi con il 3-4-2-1, con una mezz'ala (spesso Baselli) in posizione più avanzata e un trequartista puro (Berenguer o Falque) dietro a Belotti. Ora Mazzarri è pronto per una nuova svolta, questa volta offensiva: il 3-4-3 che ha iniziato a provare nel primo giorno di allenamenti a Bormio.
"CALCIOMERCATO - A dare un altro indizio è ovviamente il calciomercato. Il Torino ha bussato alla porta di Simone Verdi perché cerca un trequartista puro da far giocare insieme a Falque. Ieri, Mazzarri ha schierato proprio Berenguer e Falque a supporto di Belotti cercando di aumentare la produzione offensiva dei suoi. Questa situazione condiziona a cascata il tabellone granata. Giocasse con due mediani, numericamente il Torino non avrebbe bisogno di altre pedine a centrocampo: Baselli, Lukic, Meité e Rincon dovrebbero giocarsi due maglie da titolare. Sulla trequarti, oltre al "Mister X" da cercare sul mercato, ci sarebbero Falque, Berenguer, all'occorrenza Edera o Parigini.
In questo modo, Mazzarri sta ampliando le conoscenze della squadra per permettergli di essere più completa e capace di adattarsi ai momenti del campionato. Dal primo 4-3-3 al 3-5-2 per poi provare il doppio trequartista e quindi il 3-4-3: sarà proprio questo il futuro con cui Toro 3.0 si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato.
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