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POSTPARTITA

Metz-Torino 0-3: granata con idee, sprazzi di bel gioco

Roberto Ugliono Caporedattore settore giovanile 
Il commento all'ultima amichevole del precampionato granata

Il Torino chiude il ritiro francese con un secco 3-0 al Metz. Di Zapata e Lazaro le reti del primo tempo, mentre nella ripresa ha segnato - anche se in modo fortuito - Ricci. L'ultima gara del ritiro forse è la meglio giocata dal punto di vista offensivo di questi precampionato. Tre reti, tante trame interessanti e qualche spunto che fa ben sperare per il futuro. Il Torino visto a Metz è una squadra che ha idee chiare e ha bisogno di tempo per riuscire a creare con ancora più continuità. Buone notizie anche da Che Adams, che si è cercato spesso con Zapata una volta entrato in campo e il tandem ha saputo creare situazioni interessanti.

Le scelte

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Vanoli per la sfida contro il Metz conferma dal primo minuto gli 11 che avevano giocato titolari contro il Lione. Nessuna chance dal primo quindi per Che Adams, che aveva giocato contro il Bourgoin-Jallieu in coppia con Karamoh. La differenza rispetto alla gara di mercoledì è la posizione di Ricci e di Linetty, con il polacco che torna a fare il play e l'italiano a fare la mezzala.

Metz-Torino, il primo tempo

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L'avvio di gara è molto equilibrato. Il Toro aspetta in modo compatto e una volta recuperato il possesso prova a far girare la palla. Approccio pressoché identico per il Metz. Il primo spunto del match è di Zapata, che si abbasa, si gira e va al cross, ma è troppo lungo per Bellanova. I granata così si sbloccano e iniziano a farsi vedere in avanti con continuità, provando ad accelerare con il fraseggio nella trequarti offensiva. All'8' bella ripartenza proprio della squadra di Vanoli, ma Sanabria spara alto sul cross di Ilic. Poi per una decina di minuti abbondante in campo ci sono solo i padroni di casa, mentre il Toro si chiude e fatica a ripartire. I problemi maggiore per i granata in fase di impostazione è quando i difensori devono saltare la linea dei centrocampisti, perché molto spesso sbagliano o la scelta o tecnicamente e il Metz recupera palla. Molto meglio quando i due attaccanti duettano con i centrocampisti, situazione in cui la sfera viaggia più velocemente e in modo più imprevedibile. Fatto sta che per 15 minuti almeno la gara è un monologo del Metz. Quando il Toro si affaccia in avanti però spesso è pericoloso. Al 26' crossa Lazaro, ma né Zapata né Sanabria riescono a deviare in porta. La gara si sblocca 10 minuti dopo. Azione manovrata molto bella del Toro. Sanabria fa un velo per Ricci che verticalizza per Zapata che realizza la sua seconda rete del precampionato. Nel finale sono ancora i granata pericolosi, questa volta è Linetty a provarci, ma il suo tiro con il mancino esce di poco. Passa un minuto  e il Toro raddoppia. Ricci mette in mezzo dalla destra, Ilic riceve in area di rigore e allarga per Lazaro, che calcia a giro sul secondo palo trovando il gol.

Metz-Torino, il secondo tempo

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In avvio di ripresa Vanoli conferma gli stessi undici che avevano finito la prima frazione. La trama della gara non cambia: il Metz prova a fare la partita e il Toro si chiude bene. Al 52' super intervento di Milinkovic-Savic, che sbarra la strada a Sabaly. È un Toro più in difficoltà però dopo l'occasione precedente, perché fatica a uscire dalla propria metà campo e allora il Metz accelera per provare a colpire i granata che sembrano alle corde. Al 56' prova la risposta la squadra di Vanoli. Corridoio di Ricci per Bellanova che serve al centro Ilic, la cui conclusione viene murata. Al 63' Milinkovic-Savic respinge un tiro dalla distanza di Candé che non sembrava particolarmente pericoloso. Al 65' primi cambi per Vanoli: dentro Adams, Dellavalle e Tameze per Sanabria, Vojvoda e Ilic. L'ex Southampton si presenta bene con un bel tacco per Zapata, che poi sbaglia l'appoggio e da lì nasce una ripartenza del Metz che culmina con l'ammonizione per Dellavalle. I padroni di casa continuano a provarci, ma il Toro continua a chiudersi bene senza correre particolari rischi. Al 76' primi segnali di intesa Adams-Zapata. Lo scozzese scucchiaia sul secondo palo per il colombiano, che pero manda centrale. Passano due minuti e i granata si fanno vedere con una ripartenza tutta di prima, poi a venire meno è il cross. Nel finale dopo l'ennesima bella giocata tra Zapata e Che Adams, arriva il gol del 3-0 grazie al cross di Ricci, che è totalmente sballato e sorprende così Oukidja, che non trattiene. Gol fortuito, ma l'azione che porta alla rete è di ottimo livello. Finisce quindi 3-0 l'ultima amichevole precampionato dei granata, la migliore prestazione (quanto meno per il risultato) da quando è iniziato il ritiro.

Metz-Torino: il tabellino

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Metz-Torino 0-3

Marcatori: 36' Zapata (T), 45+1' Lazaro (T), 86' Ricci (T)

TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic (80' Paleari); Vojvoda (65' Dellavalle), Coco (80' Sazonov), Masina; Bellanova (80' Karamoh), Linetty (80' Dalla Vecchia), Ricci, Ilic (65' Tameze), Lazaro; Sanabria (65' Adams), Zapata. A disposizione: Sorensen, Popa, Bayeye, Ilkhan, Sazonov, Dembelé, Horvath, Casali, Balcot, Perciun, Njie. Allenatore: Vanoli.

METZ (4-2-3-1): Oukidja; Kouao, Traore, Candé, Udol; Deminguet, Ndunquidi; Jallow, Sabaly, I. Sané; Elisor. Allenatore: Le Mignan. A disposizione: Sy, Colin, Lo, S. Sané, Atta, A. Touré, Bokele, Diallo, Fall.

Ammoniti: 42' Ricci (T), 66' Dellavalle (T), 81' Zapata (T)